Si ferma sul più bello la rimonta della Liofilchem

Non riesce nel finale la grande rimonta alla Liofilchem Roseto, ancora orfana di capitan Poletti, che dopo esser finita anche sul -18 manca il tiro da tre punti che avrebbe forzato la gara all’overtime, raccogliendo così la seconda sconfitta consecutiva sul campo del Basket Mestre 1958.

Avvio di gara equilibrato (8-8 dopo cinque minuti), con Klyuchnyk però già gravato di due falli e costretto a sedersi in panchina. Alcune iniziative vincenti di Tamani, ottimamente innescato dagli assist di Mantzaris, permettono a Roseto di mettere il naso avanti sul 10-13, ma i padroni di casa tornano in parità in poco tempo, con il botta e risposta tra le due formazioni che perdura fino alla prima sirena (19-18 al 10’). Cinque punti consecutivi dell’ex Sebastianelli aprono la seconda frazione, con Mestre che prende decisamente il comando delle operazioni effettuando il primo allungo significativo della contesa sul 31-22 al 16’. Donadoni, Durante e Thiam provano a scuotere i biancazzurri, ma gli errori in fase offensiva sono troppi (0/9 da oltre l’arco nei primi venti minuti), così come sono troppe le disattenzioni in fase difensiva, con i padroni di casa che, con i canestri di Morgillo, Bugatti e Bocconcelli, volano fino al +17 sul 47-30, prima che due tiri liberi di Mantzaris mandino le squadre negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul 47-32.

La musica non sembra cambiare in avvio di terzo periodo, con Mestre che, dopo aver toccato il massimo vantaggio della gara sul 50-32, gestisce senza apparenti patemi il margine di vantaggio (59-42 al 25’). Roseto, però ha un sussulto nella seconda metà della frazione e con Donadoni, Tamani e Mantzaris in evidenza rosicchia punto su punto, tornando sotto la doppia cifra di svantaggio allo scadere del trentesimo minuto sul 59-52. All’inizio dell’ultima frazione la compagine di coach Ciocca torna a perforare la retina rosetana con ottime percentuali, riportandosi sul +15 (69-54) al 32’ e sembra poter nuovamente controllare la gara. I biancazzurri, però, provano a non mollare e con Mantzaris, Tamani e Donadoni dimezzano nuovamente lo svantaggio a cinque minuti dalla sirena conclusiva (74-66 al 35’). La compagine di casa comincia a perdere qualche certezza, con una tripla di Mantzaris ed un gioco da tre punti di Guaiana che riaprono completamente i giochi ad 1’22” dalla fine sul 75-72, con Tamani che successivamente insacca il 2 sul 78-76 quando sul cronometro ci sono ancora 22” da giocare. Sebastianelli, mandato in lunetta, fa 1/2  lasciando alla Liofilchem l’ultimo tiro per impattare, ma Mantzaris, non riesce a trovare la tripla dell’overtime, consentendo a Mestre di tirare un grosso sospiro di sollievo ed esultare per il successo ottenuto.

Prossimo turno sabato 28 Ottobre, quando in occasione della sesta giornata di andata si tornerà tra le mura amiche del PalaMaggetti ospitando la Virtus Imola.

BASKET MESTRE 1958-PALLACANESTRO ROSETO 79-76 (19-18; 47-32; 59-52)

MESTRE: Bugatti 21, Bocconcelli 9, Mazzucchelli 13, Pellicano n.e., Morgillo 17, Perin 4, Tibaldo n.e., Lenti 4, Caversazio 2, Sebastianelli 9. Coach: Ciocca.

 ROSETO: Durante 9, Maiga 2, Dervishi, Donadoni 15, Thiam 4, Guaiana 8, Tamani 15, Mantzaris 15, Klyuchnyk 5, Santiangeli 3. Coach: Gramenzi.

Arbitri: Sironi di Cinisello Balsamo (MI) e Marconetti di Rozzano (MI).

Uscito per cinque falli: Tamani.

Ufficio Stampa Liofilchem Roseto