La legge del PalaMaggetti: la Liofilchem regola anche Caserta!

La Liofilchem continua la sua marcia perfetta al PalaMaggetti battendo una coriacea JuveCaserta, al termine di una gara appassionante e risolta solamente negli ultimi quattro minuti di gioco. Roseto sale a 54 punti in classifica, sempre a +10 sulla seconda T Gema Montecatini.

Gara non facile per vari motivi: la doppia defezione di Donadoni e Traini (out dell’ultim’ora), le tante fatiche di Chiusi e la voglia di riscatto di Caserta dopo la brutta gara in trasferta di una settimana fa a Livorno. Partita in cui ancora una volta è stato protagonista il PalaMaggetti, autentico fattore e vero sesto uomo in campo: sul parquet decisive le giocate di un super Andrea Pastore e di capitan Sacchetti, trascinatore e leader di questo splendido gruppo. A fine gara sono cinque gli uomini in doppia cifra: miglior realizzatore proprio Sacchetti con 20 punti, a cui ha aggiunto 10 rimbalzi, 6/6 da due, 7 falli subiti e 35 di valutazione. 17 con tre triple per il solito Aukstikalnis; 15 e 4 assist per Pastore, Tiberti invece ne mette 14 con un perfetto 6/6 dal campo, mentre per Guaiana 12 + 5 assist.

Gli ospiti partono subito forte, 3-8 dopo 3 minuti con 5 punti di Laganà e pronto time-out di Gramenzi: la Liofilchem che rientra bene dal minuto con un parziale di 6-0 firmato Aukstikalnis (10 all’intervallo) e Tsetserukou. Gramenzi comincia a pescare dalla panchina, Tiberti appena entrato infila la tripla, lo segue a ruota a Sacchetti con 5 in fila per il massimo vantaggio 21-13; poi D’Argenzio e Romano rosicchiamo qualcosina fino al 25-19 di fine quarto.

La seconda frazione si apre con la tripla di Laganà, per Roseto i primi punti del periodo arrivano da Tsetserukou: Caserta è li attaccata, la tripla di Pastore vale di nuovo il +7, 33-26 al 14°; un paio di palle perse di troppo consentono ancora ai campani di tornare a contatto, Sacchetti ne mette di nuovo 4 in fila (15 all’intervallo per il capitano), ma D’Argenzio infila la tripla che vale il controsorpasso ospite sul 37-39. Altalena vera e propria, Guaiana con il primo canestro dal campo con Pastore che lo segue e ruota per il 46-41 di fine quarto.

Il terzo periodo si apre nuovamente con un break locale firmato Aukstikalnis e Tsetserukou, ma gli ospiti non mollano di un centimetro, rientrano con Ricci e sorpassano con le triple di Heinone per il 55-56 del 25°: Roseto ha i canestri esclusivamente da dentro l’area con Tiberti e Dellosto, D’Argenzio crea scompiglio e proprio il play ex Luiss Roma segna il buzzer beater di fine quarto per il 63-62 Liofilchem.

A dieci minuti dalla fine il PalaMaggetti si scalda ancora. Caserta ci crede, Aukstikalnis torna a segnare e servire assist, ma proprio il cannoniere lituano commette fallo antisportivo su Mastroianni che fa a sua volta percorso netto dalla lunetta. Al 34′ il tabellone luminoso recita 69-71; il PalaMaggetti alza i decibel e da qui la gara cambia spartito definitivamente: Pastore segna 7 punti in un amen, compreso un assist no-look per Tiberti: 78-71 al 36°, Caserta non segna praticamente più e dall’altra parte la chiudono Guaiana e Sacchetti.

 

Neanche un attimo di respiro perchà ad attendere i Biancazzurri c’è altro turno infrasettimanale in occasione della 30° giornata: appuntamento giovedì 27 Febbraio al PalaCosta di Ravenna contro l’OraSì.

LIOFILCHEM ROSETO – PAPERDI CASERTA 89-80 (25-19, 46-41, 63-62)

Roseto: Durante, Tsetserukou 9, Dellosto 2, Buscicchio n.e., Guaiana 12, Stankovic, Aukstikalnis 17, Zanier n.e., Sacchetti 20, Tiberti 14, Pastore 15, Di Gregorio n.e. Coach: Gramenzi

Caserta: Kumer n.e., Romano 7, Mastroianni 6, Azzaro, Laganà 9, D’Argenzio 19, Zampella n.e., Ricci 11, Giorgi 14, Diouf 5, Heinonen 9, Pisapia n.e. Coach: Cagnazzo

Ufficio Stampa Liofilchem Roseto